Committente | Comune di CATTOLICA (RN) |
Prestazioni | Quadro Conoscitivo, Documento preliminare, Schema preliminare di assetto, PSC, VALSAT, RUE, POC |
Gruppo di lavoro | RESPONSABILE DI PROGETTO: ing. Roberto Farina, COORD. GEN: ing. Alessandra Carini, ANALISI STORICA: arch. Elena Lolli, VALSAT e QUADRO CONOSCITIVO: dott. Urb. Francesco Manunza, ELABORAZIONI CARTOGRAFICHE/SIT: dott. Roberta Benassi, geom. Antonio Conticello, EDITING: Concetta Venezia |
Dati generali | Superficie territoriale: 5,97 kmq - Abitanti al 2009: 16.668 - Centri abitati: 1 |
Stato di avanzamento | Conferenza di Pianificazione aperta il 09/04/2004 e chiusa il 15/02/2005. Successiva sottoscrizione dell’Accordo di Pianificazione. Adozione PSC e RUE Del. C.C. n.62 del 16.10.2006. Approvazione di PSC e RUE: Del C.C. n. 65 del 30/07/2007 Adozione del POC il 31.7.2008 con Del n. 74. Approvazione del POC il 21.04.09 con Del. C.C. n. 44 |
Joomla gallery by joomlashine.com SK_Cattolica PSC - Ambiti e trasformazioni territoriali PSC - Progetti urbani di trasformazione e riqualificazione RUE - Ambiti e trasformazioni territoriali
Le grandi tematiche della riqualificazione urbana e ambientale e della riorganizzazione strutturale del sistema turistico sono affrontate dal PSC,RUE e primo POC individuando le soluzioni progettuali e normative più efficaci per la realizzazione degli obiettivi. In particolare sono tematiche del Piano la concentrazione delle trasformazioni rilevanti in tre grandi progetti urbani e territoriali: Il Parco territoriale del Conca e di Monte Vici; l’ambito di nuovo disegno urbano dell’area Ospedale-via Larga; il parco fluviale del Tavollo. Tali progetti prevedono l’applicazione generalizzata del principio della perequazione urbanistica, che ha consentito al Comune di acquisire e sistemare le aree necessarie alla realizzazione dei parchi, intervenendo direttamente attraverso permute nel trasferimento dei diritti edificatori. Grande attenzione è stata dedicata, oltre che al tema delle trasformazioni diffuse (riqualificazione urbana) e al completamento dell’area artigianale (anche per favorire operazioni di trasferimento di aziende da sedi incongrue), al grande tema della riqualificazione della fascia costiera, dove il PSC introduce – e il POC applica – criteri e modalità innovative per il trasferimento di diritti edificatori, l’ampliamento e/o la dismissione concertata di esercizi marginali, il concorso generalizzato degli interventi di trasformazione alla qualificazione degli spazi della città pubblica e al potenziamento delle dotazioni territoriali.
Nelle fasi preliminari la Conferenza di pianificazione ha svolto un importante ruolo di coordinamento della partecipazione (anche istituzionale: vedi rapporto di collaborazione con la Provincia) al processo di Piano, ed ha svolto il ruolo di focalizzare i temi della riqualificazione sui quali intervenire: l’identità turistica e identità urbana, la sostenibilità delle scelte strategiche, la sostenibilità come obiettivo trasversale di tutte le politiche territoriali, la dimensione abitativa in relazione ai cambiamenti della struttura della popolazione.
Il primo POC è stato definito avendo come oggetto l’attuazione di una prima quota di previsioni urbanistiche del PSC, come criterio di fondo l’equilibrio e il rispetto del programma di mandato amministrativo, e come finalità specifica il miglioramento degli standard di qualità ambientale, sociale, economica e culturale della città. Si segnalano in particolare due obiettivi di carattere generale e prioritario:
- la qualificazione del sistema della ricettività, degli spazi e attrezzature pubbliche e dei servizi privati che costituiscono la “città turistica”
- la realizzazione del progetto del “parco urbano e territoriale del Conca”.
Pre-condizione per la definizione dei contenuti del POC è costituita come noto da due principi:
La sostenibilità sociale, economica ed ambientale, che trova la sua sintesi nella scelta del potenziamento e della qualificazione delle dotazioni territoriali. Il POC prefigura uno sviluppo del territorio fortemente legato ai principi della solidarietà e dell’ambiente, che sono alla base del programma amministrativo.
Accanto a questo, la fattibilità degli interventi - accertata attraverso un pre-accordo definito con i soggetti interessati all’attuazione – tale da garantire l’effettiva realizzazione entro il periodo quinquennale di vigenza del Piano.
Il POC definisce, all’interno delle linee del PSC, uno sviluppo del territorio fortemente legato ai principi della riqualificazione ambientale e territoriale.
Il Piano è stato definito attraverso fasi successive, con incontri pubblici con i cittadini e con gli operatori istituzionali in cui sono stati raccolti i pareri, le critiche, e le proposte di modifica alla bozza presentata.