"Progetta sempre una cosa considerandola nel suo più grande contesto, una sedia in una stanza, una stanza in una casa, una casa nell'ambiente, l'ambiente nel progetto di una città" (E. Saarinen)
Domenica, 22 Dicembre 2024 04:05
HomeGlossario


Roma40

Sistema di riferimento Roma40. La nascita di questo sistema di riferimento, definito anche Sistema Nazionale, può essere fatta risalire al 1940 allorché la Commissione Geodetica Italiana, a seguito della Risoluzione del 1924 dell’Associazione Internazionale di Geodesia, decise di adottare l’ellissoide di Hayford 1909 (divenuto ellissoide internazionale nel 1924) come superficie di riferimento, i cui parametri identificativi sono:

  • semiasse maggiore: a = 6378388
  • schiacciamento: s = 1/297

L’Istituto Geografico Militare fu successivamente incaricato di trasformare in questo sistema le coordinate dei vertici trigonometrici riferiti a quello precedente, basato sull’ellissoide di Bessel 1841.

Nel sistema di riferimento Roma40 l’orientamento dell’ellissoide è impostato sulla verticale del punto Roma Monte Mario (con azimut su Monte Soratte), caratterizzato dai seguenti valori astronomici (definizione 1940):

  • latitudine 41°55’25.51’’
  • longitudine 0° (12°27’08.40’’ da Greenwich)

Ai fini della rappresentazione cartografica del sistema geodetico Roma40 è stata adottata la rappresentazione conforme di Gauss-Boaga, con fattore di scala di 0.9996.

Questo sistema si compone di due fusi per la rappresentazione dell’intero territorio nazionale, ciascuno di ampiezza pari a circa 6°30’, rispettivamente indicati con la denominazione fuso “Ovest” e fuso “Est”. Il fuso Ovest si estende dal meridiano posto a -6°27’08.40’’ da Roma Monte Mario (6° da Greenwich) al meridiano 0°, passante per Roma Monte Mario (12°27’08.40’’ da Greenwich) e ha il meridiano centrale a -3°27’08.40’’ da Roma Monte Mario (9° da Greenwich). Il fuso Est si estende dal meridiano posto a -0°30’ da Roma Monte Mario (11°57’08.40’’ da Greenwich) fino a poco oltre il meridiano posto a 6°02’51.60’’ da Roma Monte Mario (18°30’ da Greenwich), in modo da includere al suo interno l’estremità orientale della penisola salentina, e ha il meridiano centrale a 2°32’51.60’’ da Roma Monte Mario (15° da Greenwich). I due fusi risultano quindi sovrapposti per 30’ in longitudine.

Per evitare di esprimere con coordinate negative punti situati a occidente dei due meridiani centrali sono state adottate due false origini pari a 1500000 metri per il fuso Ovest e 2520000 metri per il fuso Est.

Il sistema Roma40 è ancora oggi utilizzato per fini geodetici e topografici e a esso è riferita la rete italiana fondamentale di triangolazione, la Carta d’Italia al 100000 e al 25000. La maggior parte della cartografia tecnica oggi prodotta dalle regioni in formato digitale è inquadrata in tale sistema di riferimento.

Free business joomla templates